La salita al Monte Specie partendo da Carbonin è una gita molto facile, sicura e adatta ai principianti. Si tratta di una lunga ascesa prima per strada forestale (ex strada militare) e poi per dolci pendii fino alla croce di vetta del Monte Specie (Strudelkopf in tedesco).
La gita non ha un grande potenziale dal punto di vista sciistico in quanto ci sono davvero pochi pendii sciabili con buone pendenze: tutta la discesa avviene seguendo il percorso di salita e quindi avviene per lo più lungo il sentiero e la stradina.
Però è incredibilmente interessante dal punto di vista panoramico.
Già dai primi metri si entra nel “magico mondo” delle Dolomiti. Il Cristallo ed i Cadini sono i primi ad apparire e “fanno compagnia” allo scialpinista per i primi km della salita. In prossimità del Rifugio Vallandro appare la maestosa Croda Rossa d’Ampezzo e dopo pochi metri il Picco di Vallandro con le numerose tracce di salita. Lontane appaiono anche le Tofane e tutto il mondo delle Dolomiti di Fanes.
Raggiunto il Rifugio Vallandro si prosegue verso Nord-Ovest arrivando all’incrocio con i sentieri che salgono da Prato Piazza. A questo punto si vira verso Est ed in pochi minuti dopo aver superato una forcella si giunge alla Croce di Vetta del Monte Specie.
Il panorama che improvvisamente si apre sulle Tre Cime di Lavaredo e sulle Dolomiti di Sesto è mozzafiato. Senza ombra di dubbio una delle vedute più complete e interessanti su questa zona delle Dolomiti.
La vetta del Monte specie è molto ampia, larga e dotata di un bel punto panoramico in cui sono segnate tutte le cime più interessanti.
La discesa avviene seguendo il percorso di salita. Si può scendere verso il Rifugio Vallandro prendendo qualche via più diretta ma attenzione a non finire sui salti di roccia. Sono circa 8 i km di discesa che ci attendono da fare con attenzione evitando di scontrarsi con le persone che stanno salendo.
Una gita ideale per chi mette gli sci con le pelli di foca la prima volta. Importante è aver già fatto “il rodaggio” degli scarponi per evitare che si formino vesciche (la salita seppur facile è lunghissima). Ottima scelta anche quando il pericolo di valanghe è molto alto: in questo caso i punti soggetti al rischio valanghe sono pochi. Rimarranno delusi gli sciatori alla ricerca di pendenze, polvere e adrenalina.
La salita al Monte Specie partendo da Carbonin è fattibile anche a piedi (quando la neve è compatta) o con le ciaspole quindi in alta stagione è molto frequentata. In vetta inoltre arrivano anche gli escursionisti che partono da Prato Piazza raggiungibile in auto o in autobus.