Ci sono 7 province in Veneto: quale provincia conta più turisti? Dopo aver visto i dati aggregati a livello regionale mi sono chiesto quale provincia contasse maggiornamente e le figure seguenti danno immediatamente un'idea del peso relativo di ognuna.
Se si considerano gli arrivi, il diagramma “a torta” seguente mostra chiaramente come la provincia di Venezia con i suoi poli balneari e con la città più “romantica del mondo” copra oltre il 50% degli arrivi (52.3% per l’esattezza). A seguire Verona che sostenuta dal turismo legato al Lago di Garda si classifica al secondo posto con un peso di oltre il 22% (pari a meno della metà rispetto Venezia ma doppio rispetto alla terza classificata). La provincia di Padova, con i suoi poli turistici composti dalla città storica, le terme e d i Colli Euganei non arriva al 10%. A seguire nell’ordine Belluno (poli turistici della città, delle Dolomiti Bellunesi e dell’Alpago) a poco più del 5% e poi con meno del 5% Treviso, Vicenza ed infine Rovigo.
Andando ad analizzare le presenze annuali la situazione rimane pressoché inalterata. Grazie al turismo balneare la provincia di Venezia aumenta il suo peso relativo toccando ben il 54.9%. Verona si attesta a poco meno del 22%. Padova rimane terza ma con un peso relativo molto simile a quello di Belluno (7.6% e 7.4% rispettivamente) e questo è dovuto al differente tipo di turismo presente nella due provincie. A seguire Vicenza e Rovigo, ultima posizione per la provincia di Treviso.
Abbiamo visto che i movimenti turistici complessivi della Regione Veneto dall'anno 2003 all'anno 2015 hanno una evoluzione positiva. Ma a livello provinciale? Come è la situazione delle 7 province? Presentano tutte una tendeza simile a quella della Regione oppure no?
Arrivi: tutte le province crescono
La tabella seguente riporta le tendenze di arrivi e presenze per le 7 province. La prima colonna riporta i link alla pagina specificia che mostra i dati anno per anno. La seconda colonna mostra gli arrivi annuali medi (quasi 7 milioni e mezzo per Venezia, circa 3 per Verona e più di 1 per Padova). La colonna "arrivi variazione annuale" mostra di quanto sono variati gli arrivi annuali per ogni provincia. Si nota come tutte le province del Veneto dal 2003 al 2015 vedono un trendi di arrivi crescente.
Informazione interessante è data dal rapporto tra la variazione degli arrivi annuali e la media dei arrivi annuali. Questo indicatore descrive in maniera pesata l'evoluzione degli arrivi di una provincia. Si vede come Belluno presenti la crescita più bassa (seppur positiva) mentre Verona, Treviso e Padova le crescite più alte.
Presenze turistiche: alcune province hanno difficoltà a tenere il passo
Per quanto riguarda le presenze, la colonna "presenze media" mostra la media delle presenze annuali per le 7 province mentre la colonna "presenze variazione annuale" mostra quanto esse siano variate annualmente in termini assoluti. Il rapporto "variazione/media" per le presenze annuali, sinteticamente descrive l'evoluzione delle presenze turistiche per gli anni 2003-2015. Si vede che alcune province presentano dei trend negativi. In particolare per la provincia di Belluno, la descrescita di presenze annuali è di oltre il -2% (-2.34% per l'esattezza). Gli incrementi più alti riguardano la provincia di Verona e Treviso (+2.62% e +2.07% rispettivamente).
provincia | arrivi media | arrivi variazione annuale | arrivi var./media | presenze media | presenze variazione annuale | presenze var./media |
---|---|---|---|---|---|---|
Belluno | 819˙235 | 4˙410 | 0,54% | 4˙398˙457 | -102˙798 | -2,34% |
Padova | 1˙314˙373 | 52˙072 | 3,96% | 4˙502˙600 | 34˙294 | 0,76% |
Rovigo | 259˙265 | 4˙076 | 1,57% | 1˙677˙425 | -26˙954 | -1,61% |
Treviso | 635˙976 | 26˙069 | 4,10% | 1˙445˙100 | 29˙931 | 2,07% |
Venezia | 7˙468˙543 | 209˙736 | 2,81% | 32˙717˙838 | 443˙480 | 1,36% |
Verona | 3˙205˙316 | 138˙150 | 4,31% | 13˙076˙193 | 342˙992 | 2,62% |
Vicenza | 577˙797 | 8˙807 | 1,52% | 1˙814˙432 | -9˙867 | -0,54% |
In definitiva, per il periodo 2003-2015 tutte le province hanno registrato un trend positivo per gli arrivi. Per quanto riguarda le presenze turistiche invece, sarebbe opportuno che le province con qualche difficoltà (Belluno, Rovigo e Vicenza) "copiassero" le buone-pratiche messe in campo da province che hanno ottenuto risultati molto positivi (Verona e Treviso).