Le amministrazioni possono acquistare beni e servizi di valore inferiore alle soglie comunitarie percorrendo due strade: la richiesta di offerta oppure l'ordine diretto d'acquisto.
Utilizzando la procedura dell'Ordine d'Acquisto l'amministrazione procede all'acquisto del bene o del servizio scegliendo tra quelli presenti nei cataloghi del MePA. L'acquisto è "molto snello" in quanto si può firmare digitalmente il modulo d'ordine ed aspettare il prodotto/servizio (quando una amministrazione carica l'ordine il contratto di fornitura si intende perfezionato).
Grazie agli opendata messi a disposizione dal CONSIP ho provato a sviluppare uno strumento che permette di visualizzare in modo interattivo ed immediato quanti, come e soprattutto dove vengono conclusi gli Ordini Diretti d'Acquisto.
Una azienda che vuole proporsi sul MePA grazie a questo strumento ottiene una visione completa ed immediata di quali sono le regioni nelle quali ci sono più Ordini Diretti d'Acquisto per il prodotto di interesse. I prodotti intesi come beni e servizi sono classificati utilizzando i codici CPV.
La pagina di accesso alla sezione dedicata all'analisi degli Ordini Diretti d'Acquisto è la seguente: Ordini Diretti d'Acquisto su MePA.
Alcuni esempi di analisi territoriali
A titolo esemplificativo riporto alcune analisi che lo strumento consente di generare.
Nel caso delle forniture di monitor a colori, nell'anno 2019 ci sono stati ben 6726 ordini per un totale del valore economico associato pari a circa 6.8 milioni di euro. Dove ci sono stati gli ordini più cospicui? La mappa interattiva presente sulla pagina "Ordini Diretti d'Acquisto di monitor a colori (2019)" lo mostra chiaramente (in verde le zone con più valore economico in rosso con meno).
Se invece siete produttori di panchine, nel 2019 sarebbe stato opportuno concentrarsi sulla Regione Veneto. In totale ci sono stati 453 ordini per un valore economico associato di oltre 2 milioni di euro. Andando ad osservare la distribuzione geografica degli Ordini Diretti d'Acquisto via MePA di panchine per l'anno 2019 si scopre che ben 800 milioni di euro sono stati richiesti dalla Regione Veneto; nessun ordine in Basilicata.
Trovate utile lo strumento? Avete necessità di analisi differenti? Fatemelo sapere.