Portale del servizio geologico d'Italia

Portale del Servizio Geologico d'Italia

Su questo Portale è possibile consultare le informazioni disponibili presso il Dipartimento Difesa del Suolo, a partire da una ricerca attraverso metadati, ovvero le "informazioni che descrivono i set di dati territoriali ed i servizi ad essi relativi e che consentono di ricercare, archiviare e utilizzare tali dati e servizi".

Introduzione

Il Portale del Servizio Geologico d'Italia è lo strumento di accesso a tutti i dati presenti presso il Dipartimento Difesa del Suolo, attraverso metadati e servizi conformi agli standard ISO19139, INSPIRE e dello standard nazionale RNDT del DigitPA. Il Portale è stato creato con l'intento di soddisfare diverse esigenze dell'ISPRA relative alla condivisione, integrazione e consultazione delle informazioni territoriali in maniera semplice attraverso strumenti di visualizzazione on-line. E' noto che il Servizio Geologico d'Italia cura la raccolta, gestione e pubblicazione dei dati, con particolare riferimento alla cartografia, da oltre 130 anni, ai sensi della Legge 68/1960 che l'ha designato organo cartografico dello Stato.

Introduzione

Il Portale è stato realizzato in modo tale da rispondere agli standard W3C secondo le specifiche xhtml 1.0 e CSS 3.0; inoltre sono stati seguiti i criteri di accessibilità dettati dal WCAG 2.0 ottenendo la validazione WAI-AA. Il portale, che sfrutta la tecnologia delle Java Server Pages (JSP), è stato inoltre ottimizzato per Firefox 3.x pur essendo stato testato con esito positivo su tutti i maggiori browser conosciuti.

Per un corretto funzionamento di tutte le funzionalità, si raccomanda, pertanto, di attivare i moduli di Java e JavaScript del proprio browser, e, in particolare, per Internet Explorer 8 si consiglia di attivare il tasto "Visualizzazione Compatibilità" che si trova accanto al pulsante "Aggiorna" sulla barra degli indirizzi.

All'interno del Portale si identificano tre aree di interesse: ricerca dei metadati, visualizzazione dei dati e dei servizi (in differenti standard) e consultazione delle banche dati relative ai maggiori progetti afferenti al Servizio Geologico d'Italia.

Esecuzione di una ricerca dei metadati

- Ricerca per metadati - parole chiave: è possibile inserire all'interno della casella preposta una parola chiave o un breve testo, è altresì possibile selezionare dalle opzioni una specifica categoria di dati o di contenuto oppure un determinato intervallo temporale.
- Ricerca per area geografica: è possibile inserire la denominazione di una località, come suggerito nell'esempio Roma, Italy oppure San Fratello, Italy ; qualora si voglia affinare la ricerca si può contestualmente inserire una parola chiave quale ad es. geologia .
- Ricerca per standard di metadato: poiché sono stati inseriti metadati in differenti profili quali ISO19119, ISO19115, INSPIRE e prossimamente CNIPA, i metadati fanno riferimento allo standard utilizzato nel titolo del documento, per cui inserendo come parola chiave il termine proprio dello standard come ISO, INSPIRE o CNIPA, si effettuerà appunto una ricerca per standard.

Visualizzazione dei dati

La visualizzazione dei dati come servizi di mappa può avvenire con diverse modalità e strumenti. All'interno del metadato specifici collegamenti permettono di selezionare strumenti di visualizzazione differenti. In particolare, selezionando "preview", si avrà una visualizzazione rapida del semplice servizio nell'applicazione javascript; selezionando "Google Earth", invece, viene aperto un servizio (kmz) nel visualizzatore omonimo (qualora non si disponga di Google Earth si può scaricarlo da web). E ancora scegliendo ArcGIS Explorer verrà aperto un progetto (nmf) visualizzabile nel client gratuito di Esri ArcGIS Explorer (anche in questo caso qualora non si disponga del client si consiglia di scaricarlo dal sito della Esri). Infine il collegamento con ArcMap permette a coloro che possiedono il Desktop di Esri, nella versione 9.3x, di aprire un progetto (lyr). Il collegamento "aggiungi mappa" permette poi di consultare il servizio direttamente nel Viewer del portale del Servizio Geologico d'Italia, denominato GeoMapViewer.

Il GeoMapViewer: è lo strumento che consente di consultare i servizi mappa disponibili nel portale e referenziati nei metadati; all'interno di questo viewer, realizzato con tecnologia Flex, sono disponibili già gran parte dei servizi registrati nel portale, ma è comunque possibile caricare altri servizi mappa nei seguenti formati: ArcGIS, ArcIMS, WMS (1.3.0) e WFS (1.1.0). All'interno del GeoMapViewer vi sono inoltre una serie di strumenti per interrogare e consultare i servizi, nonché strumenti di ricerca geografica, di eventi catastrofici e di ricerca metadati nei maggiori cataloghi di dati geologico-territoriali.

Per un corretto funzionamento del GeoMapViewer occorre installare il plug-in di Adobe "Flash". Un'altra modalità di visualizzazione dei dati avviene attraverso applicazioni javascript specifiche, realizzate per permettere all'utente di avere una visualizzazione più veloce di dati geologici relativi ad eventi catastrofici accaduti sul territorio nazionale. A tali viewer si accede dalla sezione "In Primo Piano" della Home-page del portale.

Visualizzazione dei dati per utenti più esperti: oltre alle modalità di accesso attraverso i metadati alle diverse applicazioni (es. ArcMap, Google-Earth, etc.), sono disponibili nella sezione WMS-WFS-WCS le stringhe di connessione dei servizi erogati in questi standard per cui è possibile la loro consultazione oltre che nel GeoMapViewer anche in altri visualizzatori (client) tra i quali: Gaia (Carbon project), UDig, QGis (Quantum Gis project), gvSIG oppure Jump (Open Sytem Mapping Technologies).

Consultazione banche dati e Progetti

Per rendere immediato l'accesso ai dati e alle informazioni relative ai progetti, realizzati o in corso di realizzazione da parte del Servizio Geologico d'Italia, è stata sviluppata una specifica sezione del menu dedicata ai progetti stessi. All'interno di ogni singolo progetto, ad una breve descrizione sul contenuto segue una sintesi di come è strutturata la banca dati e quali sono le finalità della stessa. Sono inoltre presenti i collegamenti alle pagine descrittive del progetto linkate alle pagine del portale ISPRAMBIENTE.

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