Segni PAES

Il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile delinea le azioni principali che il Comune di Segni intende avviare. Non è un semplice adempimento burocratico o un libro dei sogni, ma un impegno concreto costruito sulla base di analisi e dati di riferimento util i a programmare l’attività di governo per i prossimi anni. L’approvazione di questo Piano è una tappa importante e adesso la sfida diventa un impegno quotidiano per costruire un futuro migliore per i nostri figli.

Con l’adesione all’iniziativa europea del “Patto dei Sindaci” dal giugno 2011 ci siamo impegnati a dare insieme alla nostra comunità una testimonianza concreta della volontà di combattere i cambiamenti climatici; questi oggi, nell’era della massima industrializzazione, della globalizzazione e della crisi economica mondiale, costituiscono la vera minaccia alla sopravvivenza del nostro pianeta.

Tale iniziativa coinvolge attivamente le città europee nel percorso verso la sostenibilità energetica e ambientale. Le amministrazioni locali, infatti, hanno una funzione decisiva nella riduzione degli effetti conseguenti al cambiamento climatico, perché l ’80% dei consumi energetici e delle emissioni di CO 2 è associato alle attività urbane.

L’attuazione del “Piano di Azione per l’Energia Sostenibile” costituirà il punto di riferimento e di programmazione della nostra attività di governo per i prossimi anni. Questo percorso ci farà raggiungere gli obiettivi di politica energetica sostenibile che il progetto si è prefissati: la riduzione del 20% dei consumi di energia, l'incremento del 20% delle fonti rinnovabili e la riduzione del 20% delle emissioni di CO2 a l 2020.

Le città e le regioni ,che aderiscono al Patto dei Sindaci, sono chiamate a governare il cambiamento con la green economy , l’utilizzo sempre più diffuso del le fonti energetiche rinnovabili, l’efficienza e l’innovazione tecnologica. E la spinta verso l'innovazione tecnologica paga. Chi investe meglio riesce a ottenere due vantaggi:

1. un sistema produttivo più pulito (meno smog, meno danni alla salute, meno gas serra) e
2. una maggiore vitalità delle imprese.

"L'Europa può diventare il pioniere della cresci ta verde creando benessere e ricchezza per tutti i suoi cittadini", ha dichiarato Christiana Figueres, segretario dell'Unfccc (UN Framework Convention on Climate Change)."

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